giovedì 7 ottobre 2010

Quando lo zio è un orco infame



Ieri sera a casa di un amico ho seguito attentamente la puntata di Chi l'ha visto dove si diceva che Sarah Scazzi è stata violentata ed uccisa dallo zio materno Michele Serrano.
Uno così non merita di vivere, Gesù diceva: Chi fa del male al più piccolo dei miei fratelli meglio per lui che si leghi una corda al collo e si strozzi.
Mi ha sorpreso la freddezza infame della mamma di quella povera ragazza, menomale che il porco sta in galera, li merita si stare un porco come lui.
Michele Serrano ha abusato di sua nipote da morta, facendo l'amore col suo cadavere, tutto questo è passato inosservato davanti agli occhi della madre, è se poi non centra lo zio ed è colpa della mafia? I mafiosi oltre che spacciare droga sanno calunniare molto bene un uomo.
Può anche darsi che la madre soffrisse in silenzio, e a noi è parsa impassibile. Un maiale di nome Michele Scanni che fa sesso col cadavere della nipote e poi la butta in un pozzo non merita di essere chiamato zio, meglio essere down che pedofilo, i pedofili non hanno dignità nemmeno di fronte a Dio.

Nessun commento:

Posta un commento