Gustavo Raffi, avvocato, nato a Bagnacavallo il 4 gennaio 1944, è il gran maestro massonico della loggia del grande oriente d'Italia.
Per massoneria si intende un gruppo di persone che stando assieme devono migliorare l'individuo, vale a dire loro e gli altri. Il loro motto è fratellanza, uguaglianza e libertà, quindi non è vero che i massoni sono un gruppo di migliardari, possono anche essere poveri, l'importante è migliorare l'individuo.
Gustavo Raffi è il massimo esponente dei frammassoni, che deriva dal francese scorrettamente tradotto in italiano e vuol dire semplicemente muratore di Dio. Per i massoni e per Gustavo Raffi avvocato italiano, Dio è l'architetto dell'universo e loro i suoi muratori.
Gustavo Raffi è diventato massone nel 1963 a Ravenna, dove c'è la sua loggia, "la pignata di Ravenna".
Nell'immaginario collettivo il massone è un individuo satanico, ma questo è una fesseria, i massoni sono un gruppo religioso; cristiani, musulmani ed ebrei possono entrare nella loggia massonica, ma prima devono superare un quiz che consente sull'individuo se egli accetta di stare con chi professa un altra religione, con diversamente abili è semplicemente con povera gente, il vero massone non si pone dei divieti, frequenta tutti, siamo tutti fratelli, dobbiamo essere liberi e dobbiamo essere tutti uguali, senza pregiudizio alcuno.
In Italia anche Silvio Berlusconi, Maurizio Costanzo sono dei massoni assieme a Gustavo Raffi.
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