giovedì 20 gennaio 2011

Vampiri, verità o leggenda?


Tutti associano il conte Dracula come vampio pe reccellenza, ma di vampiri ce ne sono milioni. E' vero che il principe Vlad Tepes beveva sangue di chi l'odiava, ma è anche vero che è stato una comunissima persona che faceva impalare i turchi per il bene della sua nazione.

Il vampirismo è una sorta di perversione sessuale di cui alcuni giovani hanno preso l'abitudine di bere sangue della donna amata o del fidanzato con delle semplici flebo o con dei graffi inflitti sulla pelle. Nel medioevo il vampiro era una sorta di morto che resuscitava pe rmangiare la carne dei vivi, quello che oggi chiamiamo zompy. poi si addossava la colpa di vampirismo a chi aveva occhi azzurri e capelli rossi, oppure a chi aveva malattie come anemia o chi era fotosensibile.

Dal romanzo di Bram Stoker che i vampiri sono stati considerati gente ben vestita con la sola perversione di bere sangue umano, un tempo i vampiri avevano tutto tranne che regalità.

Oggi guardando programmi come Twiling o The vampire's diares, rendono i vampiri come degli adoni o come venere, oggi il vampiro è visto in questo modo, perciò molti sono affascinati dal vampirismo, se facevano recitare dei brutti il ruolo di vampiro nessuno aveva intenzione di considerarsi tale. Il vampirismo è una malattia, una sorta di perversione sessuale.

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