giovedì 27 maggio 2010

Agarthi, il regno sotterraneo






Gli appassionati di città, regni e continenti immaginari sanno che Agarthi, o Agarti, o Agartha è un regno sotterraneo che lega tutti i continenti attraverso dei tunnel. Si dice che la capitale di Agarti si trovi sotto il deserto del Gobi, in Mongolia, li è l'entrata, e li abita il re del Mondo, colui che decide sul nostro destino, Guerre, cataclismi, crisi economica mondiale, e soprattutto in Grecia, tutto scatenato dagli illuminati, e o dagli abitanti di Agarthi. Il re del mondo potrebbe essere Dio, che esiste. Il fatto che sotto di noi ci possa essere un regno fa emozionare i sensibili. Agarti non è l'unico regno sotterraneo, c'è la famosissima Atlantide, immersa nei mari, di cui è scritto principalmente da Platone, Shangri Là, sulle vette dell'Himalaya, regno di vecchi saggi e pacifici, Mu, e tanti regni ancora, questo fa pensare agli alieni, agli dei, al paranormale, che esiste anche quello. Quando si parla di questo continente sotterraneo si ha bisogno di sfogliare prima il libro di Alexander Saint e Yves D'Alveitre, gli scrittori di Ossendovski, di cui ne viene parlato profondamente, o viaggio al centro della Terra di Jule Verne. Il fatto strano è che si parla in molte culture, questo fa pensare che i regni immaginari non serve scoprirli, serve solo a farci emozionare, il fatto di Agarthi, regno sotterraneo governato dal re del mondo fa pensare prima di tutto al nostro corpo, dentro di noi governa Dio, e quello è il re del mondo, per ché è un architetto, ha creato l'universo mas vive dentro ognuno di noi. Quindi questo continente sotterraneo in realtà è il nostro cervello.

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