Un ultima scoperta dice che l'Homo Neanderthalensis o homo di Neanderthal avesse i capelli rossi sull'arancione e la carnagione chiara, e come vuole l'immaginario collettivo di corporatura robusta. Tutti ora sappiamo che questo genere di homo è vissuto assieme al genere Homo Sapiens nel Pleistocene circa 600.000 anni fa, ma pochissimi sapevano che aveva i capelli rossi, i ritrovamenti sono stati trovati poco tempo fa, ma sempre nel 2010.
Il Neandertalensis era un tipo intelligente, forte e capace di pensare, sapeva stare in un gruppo, sapeva ridere, delle volte si divertiva per le cose più semplici, questo lo dicono gli scienziati che fanno delle loro ipotesi sul comportamento di un genere di ominide tutt'ora scomparso, di cui non si sa di preciso perché si sia estinto, abitava luoghi freddi come si crede nell'immaginario collettivo, siccome hanno trovato molti resti di questo ominide con abiti in pelli molto pesanti e calde. Il suo naso grosso serviva non per riscaldarsi ma al contrario per rinfrescarsi, la sua abitudine al freddo non doveva permettergli di sudare molto, altrimenti poteva ammalarsi. Egli viveva allo stesso modo del suo contemporaneo homo sapiens, entrambi sapevano pensare, immaginare, andare a caccia, entrambi vivevano in gruppo, molti attribuiscono il fatto che si sia estinto all'homo sapiens che non sopportava la concorrenza, e non sopportava che dovevano entrare nei loro territori, l'uno sottovalutava l'altro in tutti i sensi, forse si sono accoppiati, per questo nascono molte persone con capelli rossi e corporatura robusta, anche se parecchi di loro hanno una corporatura esile. Il fatto che lui avesse i capelli rossi e la pelle chiara l'ho sentito al telegiornale e l'ho letto su un mensile di scienza, Il termine Neanderthalensisi significa uomo del sud, l'immaginario collettivo fa credere che viveva nelle regioni polari, era anche così, ma un tempo la Terra non era come adesso, tutto è cambiato, le placche terrestri come anche i bambini di scuola elementare sanno sono sempre in movimento, il mantello terrestre sposta la sua crosta a proprio "piacimento", è un continuo evolversi e non ancora si deve fermare.
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