Da sempre l'umano ha creduto nei mostri. nell'antichità avevamo paura di tuoni e temporali, oggi abbiamo paura di terremoti ed inondazioni. crediamo negli unicorni, nei fantasmi, nei draghi e nei mostri, esistono? Forse si, l'unicorno sì, ci sono anche delle prove, non è altro che una rara deformità fisica di alcuni animali cornuti, come ad esempio di un capriolo che ho messo nelle foto del mio blog. Che vi pare dell'Oxolot, una sorta di anfibio albino che non si sviluppa, rimane sempre allo stato come di un grosso girino, la talpa dal naso a stella, che sarà anche brutta, ma quel naso gli serve per annusare sotto terra alcune radici di cui si nutre. poi c'è il pesce blob, un pesce che somiglia un personaggio di un cartone manga, flaccido e con un nasone che lo caratterizza, la vipera di mare, con la sua splendida bioluminescenza che gli serve per adattarsi nei fondali marini più bui e per catturare le prede. Il panda rosso, meraviglioso animale molto carino, non si sa se si tratta di un panda, o di un procione. tutti questi animali un tempo sarebbero stati considerati dei mostri da sconfiggere, menomale che li abbiamo scoperti adesso, ora che c'è il WWF e la Greenpeace che valuta questi animali strani, se fossero stati scoperti nel medioevo o nell'antica Roma, li avrebbero sterminati per vari motivi, all'epoca non si considerava il diverso come un amico da scoprire, forse neppure adesso, la maggior parte degli animali strani, i cosiddetti mostri vivono negli oceani, e li che l'uomo non ha ancora scoperto quasi niente, e anno dopo anno stiamo scoprendo tante specie diverse. un tempo Annibale portò gli elefanti a Roma e I romani si spaventarono di quei "mostri giganti", più recentemente, nel 1700, gli esploratori spagnoli che visitarono le isole dell'oceano indiano videro per la prima volta un dodo, ed essendo ignoranti erano interessati solo alla sua carne, mangiandoli
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